Ristorazione, buona cucina e divertimento: la parola chiave è “personalizzazione”

Ristorazione, buona cucina e divertimento: la parola chiave è “personalizzazione”

Agosto 4, 2020 Off Di Nivea Mendozza

Quando si parla di argomenti gastronomici in Italia siamo i numeri uno. La buona cucina è importante, ma si sa, mangiare bene a volte non basta.

La location, l’atmosfera, il servizio: ecco altri elementi da considerare. Tuttavia, anche questi potrebbero non essere sufficienti. Già, perché nella scelta di un luogo dove andare a mangiare, subentrano altri criteri di valutazione, come la possibilità di uscire dalle scelte standard e vedere il nostro carattere e il nostro stile riflesso nell’esperienza che si farà, da soli o in compagnia.

Non solo ristoranti e pizzerie

Andando indietro con gli anni, si potrebbe dire che una volta esistevano poche tipologie di locali dove andare mangiare: trattorie, dal prezzo più contenuto, ristoranti, dal prezzo più elevato, e le intramontabili pizzerie.
Il mondo delle trattorie è andato via via sempre più differenziandosi, e sono nate osterie, locande, agriturismi, dove il sapore del rustico incontra quello più chic, e l’atmosfera ha il sapore storico e raffinato al tempo stesso. Vecchi casolari e cascine si sono trasformati nel luogo perfetto dove assaporare antichi e nuovi sapori, recuperando la storia di un tempo con un tocco attuale e contemporaneo.

In questo sito possiamo citare un esempio di come, in uno dei luoghi più caratteristici e peculiari della “vecchia Milano”, sia nato un ristorante dinamico e dal concept moderno da un vecchio casolare: è appunto il Ca’Solare, il cui nome dà l’idea di un edificio storico ma anche allegro, dove nel piatto si trova sempre buon cibo e nell’ambiente tanta solarità.

Agli italiani piace uscire a mangiare, a modo loro

Il trend attuale ci dice che quando si prenota al ristorante si hanno le idee molto chiare. Non ci si accontenta del ristorante più vicino a casa, e si hanno aspettative precise: l’ambiente, l’atmosfera, il menù, il portafogli, ci orientano. Insomma, si scegli in base all’occasione, al proprio modo di essere, all’umore del momento.

Le recensioni e si siti dei ristoranti ci forniscono quasi tutto quello di cui abbiamo bisogno per una scelta sicura e consapevole. Infine, va detto che anche dopo un’attenta valutazione e analisi delle alternative possibili, il risultato finale non sarà mai certo perché nulla è come esserci, la cordialità del personale, l’allegria di un locale ben frequentato, si scopriranno soltanto prenotando e andandoci.

Non chiamatela semplice “personalizzazione”

Un altro trend nel mercato della ristorazione è quello della personalizzazione. Addio ai vecchi menù standard e alle esperienze preconfezionate, la parola chiave è personalizzazione.
In molti ristoranti sono presenti percorsi degustazione personalizzati, è possibile modificare ingredienti, ma anche scegliere tra diverse serate a tema, occasioni particolari, e, per usare un termine inglese, “customizzazioni”.

Quante volte abbiamo domandato al cameriere se fosse possibile fare un’aggiunta ad un menù, sentendoci rispondere “devo verificare in cucina” oppure quante volte chiamando un locale e proponendo un’esperienza che avevamo in testa ci siamo sentiti dire “al momento non offriamo questo tipo di servizio”? Ecco, questo è il vecchio paradigma.

Personalizzazione e non solo

Nel ristorante menzionato poco fa è possibile per esempio organizzare feste, cene aziendali, ci si può andare per un happy hour oppure per gustare della buona carne o una buona pizza in compagnia, magari scegliendo il sempre divertente e gustoso “giropizza”. Fanno servizio catering? Certo che sì. È possibile organizzare una cerimonia (compleanni, ricorrenze, altro)? Anche. E basta una telefonata per fare nuove proposte oppure chiedere informazione sulle nuove iniziative. Flessibilità e soddisfazione del cliente sono all’ordine del giorno.

Pronti per prenotare?

Per scegliere un ristorante al giorno d’oggi basta armarsi di uno smartphone o di un mouse, e lasciarsi guidare dal internet e dalle recensioni. Ma se si è alla ricerca di luoghi particolari, suggestivi, fuori dai soliti schemi, in strutture dal fascino retrò ma dai contenuti moderni, meglio fare ricerche più approfondite. Infine, il consiglio finale è di fare una telefonata al ristorante, chiarendo cosa si cerca e abbandonando il vecchio timore di fare richieste personali e originali.