I piatti tipici della cucina piemontese

I piatti tipici della cucina piemontese

Gennaio 13, 2021 Off Di Nivea Mendozza

La cucina tipica piemontese è tra e più ricche e variegate del nostro territorio, data la ricchezza delle materie prime su cui questa regione può contare. Primi piatti, secondi di carne e una grande varietà di formaggi che si sposano alla perfezione con la grande tradizione vinicola piemontese.

Molti dei piatti che vedremo hanno varcato i confini regionali come la tradizionale ricetta piemontese della bagnacauda, mentre altre sono meno conosciute ma ugualmente gustosi e prelibati.

Ecco una panoramica di piatti della tradizione piemontese divisi per tipo di portata.

Antipasti

Tra gli antipasti troviamo il vitel tonnè, realizzato con girello di fassone marinato nel vino bianco secco e condito con aromi come carota, sedano, cipolla e alloro  e successivamente bollito in acqua. Una volta cotta, la carne viene tagliata a fette sottili e ricoperta di salsa tonnata.

I Caponet, detti anche pèscòi, sono un altro tipico antipasto piemontese. Si tratta involtini di cavolo verza cotti al forno e farciti con un ripieno realizzato con carne tritata di maiale e salsiccia fresca sbriciolata cotta con cipolla, sale e pepe, pangrattato, uovo, formaggio grattugiato e, a volte, con l’aggiunta di dadini di lardo.

Primi piatti

Uno dei primi piatti tipici della tradizione piemontese è la panissa, un particolare tipo di risotto diffuso soprattutto nelle province di Novara e di Vercelli. Il nome, molto probabilmente, viene da “panìgo”, visto che veniva realizzato con una varietà povera di miglio. Questo piatto tipico della cucina piemontese viene infatti oggi cucinato con riso Arborio, Baldo o Maratelli cucinato con fagioli di Saluggia o di Villata, vino rosso Barbera, cipolla, lardo, salam d’la duja, sale e pepe.

Un altro primo molto conosciuto sono gli agnolòt dël plin, speciale pasta ripiena piemontese caratteristica della zona delle Langhe e Monferrato. Il termine “plin” deriva proprio dal “pizzicotto” che viene fatto per chiuderlo. Questi deliziosi rettangoli di pasta ripiena sono stati inseriti nei “Prodotti agroalimentari tradizionali italiani” e sono tutelati dalla Regione Piemonte.

Uno dei più preziosi ingredienti della cucina piemontese, il tartufo bianco d’Alba, incontra in questo piatto i mitici tajarin (tagliolini), tipica pasta all’uovo originaria delle Langhe e Monferrato. I tajarin conditi con il burro e impreziositi dal profumo e dal gusto del tartufo bianco sono una delle più autentiche prelibatezze della cucina piemontese.

Secondi piatti

Uno dei secondi piatti tipici è il brasato al barolo. Il brasà, ovvero il brasato al Barolo, è uno stufato di carne di Fassone cotto a lungo nell’omonimo vino. Uno dei piatti piemontesi per eccellenza che unisce due eccellenze del territorio e riconosciute a livello nazionale (e non solo).

Il Gran Bollito misto alla piemontese viene anche chiamato “Bollito storico risorgimentale piemontese” poiché molto apprezzato dal Re Vittorio Emanuele II. È un piatto molto ricco ed elaborato che prevde un assortimento di: sette tagli principali di manzo che vengono cotti insieme nella pentola più grande, sette ammennicoli ( tagli di carne cotti in pentole differenti), sette tra cui il bagnet verd e il bagnet ross, un richiamo (lonza di maiale) e quattro contorni di verdure (patate lesse, funghi trifolati, spinaci al burro e cipolle in agrodolce). Al termine di questo ricco pasto viene servita una tazza di brodo bollente. Il Gran Bollito è un piatto, ovviamente, servito e consigliato per la stagione fredda e da consumare in abbinamento ad un ottimo vino rosso piemontese come il Dolcetto, il Barbera o il Grignolino.

Dessert

Il Bonet, pronunciato bunet, è un antichissimo budino piemontese realizzato con zucchero, uova, latte, cacao, rum e amaretti secchi. In piemontese la parola bônèt indica un cappello o berretto tondeggiante, la cui forma ricorda quella dello stampo in cui viene cotto il dessert. Del resto ogni pasto che preveda portate tipiche della cucina piemontese dovrebbe chiudersi con un dolce della tradizione, come può essere il bonet.

Anche il semolino dolce è un piatto tipico piemontese molto apprezzato.