Food delivery, come sono cambiate le nostre abitudini dal covid in poi

Food delivery, come sono cambiate le nostre abitudini dal covid in poi

Febbraio 7, 2021 Off Di Nivea Mendozza

Con la pandemia di covid tante cose sono cambiate, non solo le abitudini sociali, non ci possiamo avvicinare ai nostri amici, dobbiamo stare costantemente con la mascherina, usciamo molto meno, un po’ perché sovente ci sono dei blocchi stabiliti dal Governo, un po’ perché non tutti hanno la voglia di andarsene in giro. Perfino il lavoro è cambiato, con lo smartworking e la scuola con la DAD. Anche le abitudini riguardo al consumo dei pasti sono cambiate e per il food delivery questo 2020 è stato un anno d’oro.

Food delivery, un nuovo modo di mangiare

Con la definizione food delivery si intende il cibo consegnato a domicilio tramite un servizio di ordini e consegne, quindi è un vantaggio sia per il cliente che per il ristoratore. Nelle grandi città questo servizio è presente già da diverso tempo, ma ora si sta diffondendo in modo capillare in tutta Italia, perfino nelle cittadine più piccole.

A dare una grossa spinta a questo servizio è stata senza dubbio la pandemia di covid. Durante le diverse chiusure dovute al contenimento dell’epidemia, infatti, si sono dovute fronteggiare due diverse, ma collegate, esigenze: una è quella dei ristoratori, l’altra è quella dei clienti.

Le chiusure totali o parziali dei locali di ristorazione e, in diversi casi, anche dei bar, ha causato ingenti perdite al settore. Per cercare quanto meno di sopravvivere e non essere costretti a chiudere l’attività, i ristoratori si sono organizzati fruendo del servizio delivery, ovvero, implementandolo nel caso in cui lo avessero già attivato.

Il vantaggio, naturalmente, è stato anche per i clienti che hanno potuto, e a oggi possono, ordinare comodamente da casa il pranzo o la cena, senza dover uscire a ritirarlo. Una mossa che ha permesso ai ristoratori di poter lavorare anche in questi momenti di grande difficoltà e alle persone di poter mangiare comodamente nella propria casa.

Ma più nel dettaglio, c’è una nuova evoluzione nel settore che viaggia di pari passo alle necessità di molti lavoratori.

Food for Team, il tuo piatto preferito anche al lavoro

Durante i mesi del lockdown molte persone hanno lavorato in modalità smartworking. Con le riaperture, a seconda della zona e del colore della propria regione, ancora molti continuano a lavorare in questo modo, da altre parti, invece, si è ripreso a lavorare normalmente. Fin qui sembra tutto nella norma.

Il problema, invece, sorge quando si lavora fuori casa e i bar e ristoranti sono chiusi. Per questa e altre circostanze è stato attivato un nuovo servizio che riesce ad accontentare davvero tutti. Food for Team.

Con questo servizio, ovunque ci si trovi, si può ordinare comodamente la colazione, il pranzo e la cena direttamente dal proprio smartphone e farselo recapitare in ufficio o nella propria postazione in smartworking.

In questo modo, se si sta facendo una riunione, per esempio, non ci sarà bisogno di spostarsi, sarà il pranzo ad arrivare in ufficio. Infatti basta richiedere il Food delivery di qualità per i gruppi di lavoro in pochissimi click, o touch.

Come si ordina

Ordinare è facilissimo, basta sfogliare il menù e scegliere un piatto, pagare il proprio ordine e ricevere la consegna direttamente alla propria postazione di lavoro.

Il servizio per ora è attivo su Roma entro un raggio di 2 km dalla sede, l’ordine minimo è di 5 euro e la consegna è sempre gratuita. Inoltre, si può scegliere di pagare sia online che alla consegna. Nel menù ci sono tantissimi piatti tutti da gustare che arriveranno da te in modo rapido e flessibile.

Il cambiamento, delle volte, è necessario, ma non sempre è un male, al contrario, da una necessità possono scaturire nuove idee che si adattano in modo perfetto alle nuove esigenze.