Perché valutare un robot cameriere per il proprio ristorante? I vantaggi

Perché valutare un robot cameriere per il proprio ristorante? I vantaggi

Febbraio 21, 2024 Off Di Nivea Mendozza

I tempi stanno cambiando. Anzi, sono già cambiati. Con la tecnologia, l’umanità intera ha fatto dei passi in avanti considerevoli, soprattutto considerando l’impatto dell’IA e dei robot… sì, persino sulla ristorazione. I robot da trasporto e pulizia a guida autonoma rappresentano un’innovazione da non perdere, in particolare per i vantaggi. Su kroboteurope.com, è possibile valutare i cosiddetti Cobot, ovvero robot collaborativi: il cambiamento tecnologico è ormai in atto, e arrestarlo è impossibile. Non solo: dal momento in cui c’è anche una certa carenza di personale specializzato, perché non valutare questo enorme sostegno per la propria attività di ristorazione? In realtà, l’impiego è destinato a qualsiasi attività, tra cui bar, pizzerie, pasticcerie o alberghi.

Il futuro della ristorazione inizia dai robot (o Cobot)

Il termine “Cobot” li rende indubbiamente più “simpatici”, soprattutto perché, nonostante l’avanzare della tecnologia, c’è sempre un po’ di scetticismo. Il timore è che il robot possa sostituire il cameriere, o l’addetto alle pulizie. Va sottolineato che nell’industria della ristorazione l’attore principale è e rimane l’uomo, e questo non potrà mai cambiare. C’è però una differenza sostanziale, ed è che il robot o Cobot è di fatto un sostegno, magari per le attività di facchinaggio, per il trasporto di stoviglie sporche dalla sala alla cucina, per il trasporto delle pietanze stesse.

L’automazione è inarrestabile: sta toccando ogni settore, incluso quello della ristorazione, che nei robot vede l’opportunità di ottimizzare i processi. Non solo: c’è da dire che spesso i clienti sono spinti dalla curiosità di vedere un Cobot all’opera! Sopperiscono alla carenza di personale, dunque, certo, ma non sostituiscono in ogni caso il valore umano: l’accoglienza è fondamentale, e rimane di appannaggio del maitre o di un responsabile di sala.

I vantaggi per l’efficienza e la precisione del servizio

Un ristorante al giorno d’oggi, per rimanere in piedi, deve essere competitivo. Parliamo chiaramente: l’industria della ristorazione è una delle più agguerrite, anche perché le persone difficilmente rinunciano ai piaceri della tavola. Ma i gusti e le preferenze sono cambiate nel corso del tempo: oggi c’è maggiore attenzione verso la qualità delle materie prime, dei menù inclusivi, dove vengono rispettate le scelte di tutti. Professionalità, efficienza e precisione del servizio non sono scivolati in fondo alla classifica, però: permangono in alto, e i clienti si aspettano molto una volta che si sono seduti al tavolo.

Ecco perché adottare un robot per il servizio ai tavoli di un ristorante, di un bar, di una pasticceria risulta enormemente vantaggioso. Stando a uno studio condotto da Ark Invest, i robot possono ridurre i costi legati alla logistica di almeno 20 volte. Un robot cameriere può poi far risparmiare sui costi orari, assicurando una certa efficienza, anche perché spesso può trasportare un carico più pesante rispetto al cameriere, che così può dedicarsi alla fidelizzazione del cliente e all’aspetto umano. Un fattore che influenza positivamente il futuro del ristorante. Con i giusti dati e le informazioni corrette, per i robot o Cobot non ci sono margini di errore. Del resto stiamo pur sempre parlando di macchinari, e non di “giocattoli”, ma veri e propri strumenti da lavoro.

Il giusto approccio

Superfluo ribadirlo, ma è giusto: per introdurre il robot nel proprio ristorante, bisogna avere un approccio intuitivo, ma anche piuttosto moderno. Sappiamo che i passi in avanti della tecnologia negli ultimi anni stanno generando preoccupazione, soprattutto per i posti di lavoro. Va, però, intesa come un valore aggiunto, e non come la sostituzione della manodopera. L’imprenditore che guida il ristorante sa che deve cambiare la propria mentalità, o almeno: aggiornarsi, per rimanere al passo con i tempi e rispondere alla competitività del mercato. Un Cobot, in ogni caso, necessita decisamente di spazio per agire. Diamo un esempio: ci sono molti ristoranti e trattorie che sfruttano ogni centimetro di spazio per i tavoli. Con un Cobot, bisogna rivalutare l’arredo in tal caso, in quanto l’uomo si adatta alla macchina, e non viceversa. Però, fatte queste premesse, il processo di digitalizzazione dell’HO.RE.CA. è del tutto possibile insieme a KRobot.