Frutta secca siciliana, un’esplosione di gusto e di salute

Frutta secca siciliana, un’esplosione di gusto e di salute

Novembre 28, 2020 Off Di Nivea Mendozza

Uno dei ricordi più belli delle giornate di festa è quello dei pranzi in famiglia, delle portate che si succedono una dietro l’altra in un valzer di profumi e sapori. Il calore delle risate, i giochi, e immancabile, a fine pranzo, la frutta secca da sgranocchiare fino al sopraggiungere del dolce e del brindisi. Il crepitio dei gusci che si spaccano sotto la pressione dello schiaccianoci, o dita alacri che liberano verdi pistacchi profumati dal loro involucro. Chi non possiede tra i suoi ricordi di bambino queste immagini? La frutta secca siciliana, in particolare, è non solo gustosa, ma soprattutto salutare.

Frutta secca siciliana un piacere per il palato e per la salute

La frutta secca, in generale, contribuisce in modo efficace a mantenerci in salute grazie al suo ricco apporto di nutrienti, ma la frutta secca salutare è siciliana, nello specifico. Dalla fibra alimentare, che ha una forte azione antiossidante (mandorle, noci, anacardi), agli acidi grassi essenziali, che sono presenti in tutta la frutta secca, e che aiutano a controllare il colesterolo e prevengono le malattie cardiovascolari.

Non solo, la frutta secca, soprattutto pistacchi e anacardi, sono ricchi di ferro, quindi sono ideali per chi segue un regime alimentare che esclude la carne. In aggiunta, è anche ricca di potassio, magnesio, fosforo e calcio.

Ma torniamo alla frutta secca siciliana, con le sue eccellenze locali, come il pistacchio verde di Bronte e le mandorle di Avola, ma non solo, anche la noce dell’Etna e ancora, i pinoli che ben si sposano con i dolci tipici delle feste, ma anche con tantissime ricette salate che arricchiscono e rendono speciali le nostre tavole, anche se siamo lontani dalla Sicilia.

Il pistacchio di Bronte, un trionfo internazionale

Il pistacchio di Bronte è conosciuto e apprezzato in tutto il mondo. Il pistacchio vero si produce solo in Sicilia, la regione etnea ha più di tremila ettari coltivati a pistacchio. Quello di Bronte, però, non è un pistacchio qualsiasi ma ha delle caratteristiche ben riconoscibili.

Conosciuto anche come l’oro verde, ha ottenuto la certificazione DOP nel 2009. Ingrediente principe di diverse ricette, impreziosisce il gusto di panettoni e creme, ma può essere spolverato, tritato finemente, anche su primi piatti e secondi a base di carne.

La mandorla di Avola

Altrettanto conosciuta nel mondo, come il pistacchio di Bronte, è la mandorla di Avola. Questa ha un ruolo da protagonista nella pasticceria siciliana. Chi non sente il sapore genuino e verace della mandorla pizzuta che si fa strada nel dolce guscio dei confetti o nelle sinuose e variopinte forme del marzapane? E che dire del gustoso e rinfrescante latte di mandorla?

Insomma, questa specialità, così come i pinoli, si può declinare in una varietà di ricette che riempiono di gusto non solo la tavola delle feste, ma anche gli altri giorni dell’anno.

Una carezza per il cuore

Ma è soprattutto in queste giornate che ci attendono, in questo singolare Natale, che si può portare la Sicilia non solo a tavola, ma anche nel cuore.

Per chi ama questi sapori e profumi così intensi, può ordinare la frutta secca siciliana direttamente online, anche se non può tornare a casa a fare scorta. Su golosicilia.it si trova tutta la migliore frutta secca del territorio, sia in guscio che sgusciata, già pronta a far parte delle migliori ricette. Dal pistacchio alla mandorla, dalla noce ai pinoli, c’è proprio tutto quello che serve per portare in tavola la migliore genuinità dei prodotti di questa straordinaria terra.

E se poi non si ha voglia di sminuzzarla, si trova anche la frutta secca sminuzzata e la farina di mandorla, pronta per essere utilizzata per creare un piatto che non sia solo buono, ma anche sano.